sabato 28 marzo 2020

Sposi, un sogno vero

Aniuta e Gabriele

(ad Aniuta e Gabriele)

Tra il sussurro
degli Angeli d'Amore
avete tra le dita 
intrecciato anelli 
di una lunga catena
fluita dal cuore:
una nuova vita
si schiude
oggi per voi.

Si apre luminoso
l'infinito;
il sogno delicato
come ali di farfalle in volo
è reale:
vi guida verso l'altare.

Una nuova vita:
un foglio bianco
pieno d'infinito
su cui si posano i sogni,
splendide stelle
racchiuse tra le dita.

Anelli della catena,
vi avvolgono
come nel tepore
di soffici piume;
risuona la voce
del cuore:
"Rimanete uniti
nelle avversità
e nella gioia,
come l'albero
con le radici
alla sua terra
e il vostro Amore
non avrà mai fine".

Aprite le anime
al sole della vita,
per voi si colmerà
di canti, musica
e colori:
camminerete insieme
nel limpido azzurro
di questo giorno d'amore.

(14/02/2012 F.B.)



martedì 24 marzo 2020

Né con te né senza di te posso vivere

Catena

(nec sine te nec tecum vivere possum)
                     (Ovidio)

Di una lunga catena,
ho spezzato anelli tra le dita,
soffocato il sussurro degli angeli...
calpestato anime di vita.

Proseguo nel male di vivere
da nuovi anelli inseguita.
Non guardo all'infinito,
non vedo le stelle brillare
e gli anelli continuo
a spezzare...

Sogno...
nel sogno gli anelli spezzati
non sono che morbide piume
mi avvolgono nell'abbraccio
degli Angeli.

Ritrovo nelle Voci allontanate,
calpestate, dimenticate,
tutta la mia anima perduta...
Non è più il tempo
per amare,
non c'è più tempo
per vedere le stelle brillare.

(Ottobre 2010 F.B.)

Foto: https://www.flickr.com/photos/jody_art/

venerdì 20 marzo 2020

40 anni!

Torta di Buon Compleanno

(a Laura)

Ricordi racchiusi
tra le mani.
Fanciullezza:
giorni di fate,
corse nei prati,
quaderni e matite colorate,
nostalgie senza rimpianti.

Giovinezza:
allegria, sorrisi, gioie,
pensieri e tanto amore;
anni di vita 
posati sul cuore.

Ma la vita è un lampo,
un guizzo:
"è gia domani!"
Eccoti sposa,
giorno che riempie il cuore,
sopra ogni cosa
petali di fiori
e tanto amore.

40 ANNI!
Il sapore del miele,
negli occhi il sole,
nel cuore due amori:
Ruggiero e Gabriele.

Eccomi sono qui,
con il mio cuore di mamma
a festeggiare
i tuoi 40!
Ti accolgo tra le
mie braccia aperte,
spalanco le finestre
al sole della tua vita
perché sia colma
di musica e colori.

Buon Compleanno e 
Auguri di Felicità:
brindiamo ai nuovi colori
degli anni QUARANTA
e tanta serenità...
AUGURI!

(20/06/2010 F.B.)

Foto: https://www.flickr.com/photos/klio/

martedì 17 marzo 2020

Quando finiscono i sogni

Croce

Quando il dolore ti investe
e la tua vita, così incerta
e così vaga, piena di niente
vuota di tutto... è la tua vita
e vedi i sogni rimanere sogni
lontani nel tempo,
quel tempo ora così
irraggiungibile e negato,
marionetta del tuo oggi:
infranta ogni certezza;
il dubbio è una catena,
pesante ti accompagna
e ti insegue
come gli incubi
in notti tormentose.

Catene di ricordi:
dolcezze amare,
come rimpianti.
Una vita, un mondo da scoprire.
Spogliata dei sogni,
derubata del coraggio,
serrata da una nebbia
che non sai dileguare...
senza lacrime
accetti il tuo dolore
così forte e così disumano...
pensi a una Croce più grande
e accetti con un masso sul cuore
questo atroce dolore.

(15/03/2010 F.B.)

Foto: https://www.flickr.com/photos/62228949@N02/

A mani nude

Ali di farfalle

La speranza
è un foglio bianco
su cui si posano i sogni:
fragili
come ali di farfalle,
luminosi
come lucciole
nel buio delle notti.

Un foglio bianco
pieno d'infinito.
Nostalgie, rimpianti,
aspirazioni...
si posano e volano
in un sogno lontano
che cerchi di afferrare...
ma frantumi
di fragili ali
si posano
sulle tue nude mani.

(15/03/2010 F.B.)

Foto: https://www.flickr.com/photos/norte_it/

lunedì 16 marzo 2020

Pensieri di neve

Neve

Sciolgo i nodi
della mia vita,
mi immergo
nella bianca
distesa infinita.

Orme mi inseguono
per sentieri innevati;
si affacciano verdi rami
tra bianchi
abeti incantati.

Lontano lo sguardo,
all'orizzonte di fuoco;
scende calma la sera,
nel rosso tramonto:
la notte tra poco...

Crepitio di fiamme,
al tiepido focolare riposo;
gomitoli di pensieri,
vagano nel sonno dell'attesa;
fuori, le orme del cammino faticoso.



Nel buio della notte, solitarie,
orme di un già lontano ieri,
aspettano la luce
che accenderà i colori
dell'alba nuova nei sentieri.




(05/02/2010 F.B.)

sabato 14 marzo 2020

Ho incontrato un sorriso

Nei solchi profondi dei volti
dove la vita ha segnato la gioia
e rigato il dolore,
ho incontrato un sorriso.
In quei volti dimenticati
e lasciati da soli,
perché si dimenticano i vecchi
nei loro angoli vuoti,
sfiorandone i solchi del tempo,
ho incontrato un sorriso:
sorriso di occhi lucenti,
di anime vive anche se intorno
non hanno più niente.
Sorriso mai incontrato
distratti dal tempo della fretta,
dai giorni dell'indifferenza,
per cosa...
...per ritrovarci soli come loro,
ma vuoti come loro non sono,
senza sorriso da regalare.
Quel sorriso incontrato:
così vivo e vero,
così tenero e delicato...
che sale dal silenzio,
da quell'angolo nascosto
chissà dove... abbarbicato
a quell'ultimo guizzo di vita
che rimane,
l'ho raccolto nelle pieghe dell'anima,
e rimarrà... fino al giorno in cui l'alba
non conoscerà tramonto.

(2007 F.B.)



Nozze d'oro


Angelo e Giuseppina

(ad Angelo e Giuseppina)

Benvenuto 50°,
per tutto quello che è stato
e per quello che Auguriamo
possa essere, Benvenuto!

Cinquanta anni insieme
con le vostre radici
e i vostri pensieri,
con la tenerezza dell'emozione
avvolti ancora nell'antico amore...
nel cuore la vostra canzone.

Volano nei ricordi
gli anni trascorsi:
come stelle ad illuminare
i giorni più scuri,
avete regalato sorrisi nel dolore,
gioia nella gioia,
il tempo per sognare...

Cinquanta anni insieme,
con il diritto di chi pianta
una bandiera,
fate festa grande
questa sera.

Uno per l'altro:
bene prezioso ed unico,
ancora per tant'anni
stringete l'infinito
nel palmo delle mani...

Cinquanta anni d'amore risplendono,
come rose nei viali
tra gli alberi sognanti
di giardini illuminati,
nei vostri occhi ancora innamorati.

AUGURI per il felice ANNIVERSARIO
e grazie per la saggezza e l'amore
che ci avete donato.

(2002 F.B.)

venerdì 13 marzo 2020

Trasferimento

Vesuvio

(ad Enzo, ritorno a Napoli)

Il buio della notte,
il ridestarsi del paesaggio,
tutto ti passa davanti
nel correre del treno.
Partire e tornare,
tornare e partire.
Le nostre voci,
le nostre risate,
i nostri litigi per tutto
e per niente,
ti torneranno alla mente
sempre più indistinti,
confusi e storditi.
Ci aspettiamo e speriamo
che nulla cambi:
che non ci scorderai.

Oggi è il 23 dicembre,
tra pochi giorni è Natale:
un punto fermo a cui fare
ritorno nel ricordo.

Grazie per l'allegria
e la disponibilità
che ci hai dato:
"ci mancherai".

Empiamo i bicchieri e con gioia
brindiamo per te:
BUON NATALE
FELICE ANNO NUOVO!

(21/12/1999 F.B.)

Foto: https://www.flickr.com/photos/hardo/

martedì 10 marzo 2020

Agli sposi Laura e Ruggiero

Fedi

In questo giorno
di maggio
sorge per voi radiosa
la luce dell'alba:
in essa si specchiano 
speranze e desideri
del cuore
ancorati alla salda
roccia dell'amore.

Laura, Ruggiero
eravate i semi
che il vento aveva portato
dieci anni fa 
in un giardino assolato.
Fragile arbusti erano gli alberi del prato,
tenere foglie 
l'edera avvinta
al muro di cinta:
il vostro amore
con loro è cresciuto,
nella giostra infinita
del tempo
i silenzi del cuore
non ha conosciuto:
è come fresca ruggiada,
come librarsi in volo
e nel silenzio del bosco
ascoltare il canto
di un usignolo.

Prendetevi per mano,
correte nel sole,
verso la vita
che ha il profumo dei fiori;
cogliete petali di rose,
raggi di sole
e colmate di fiori
e di luci la notte.
Regalatevi sorrisi,
donatevi la gioia:
suoneranno per sempre
nel cuore violini d'amore.

Note di Auguri,
di Gioia, d'Amore,
abbiamo scritto per voi
sul pentagramma 
del cuore.

(11/05/1997 F.B.)

Foto: https://www.flickr.com/photos/bylally/

sabato 7 marzo 2020

Velletri

Ogni casa
mostra sul
muro screpolato
un paese dimenticato.

Negozi grigi e spenti
si affacciano su 
strade che gridano
i lori tormenti.

Vicoli,
che vivono sulle radici
eterne della terra,
con i loro ciotoli contorti,
dilaniati, frantumati,
avvinti a quel niente
che resta.

Nessuno ha insegnato
ad amare Velletri,
nessuno lo insegna:
accarezzane con lo sguardo
i muri screpolati,
i ciotoli contorti e abbarbicati,
ascolta quel dolore
che sale dal silenzio
ed impari ad amarla.

Chi vi è nato
ama la terra e vive
la sua terra;
ama le sue zolle che profumano
di vita;
ama i suoi campi, il suo angolo
di sole.

Viene al paese e fugge,
per tornare a
quell'angolo nascosto
chissà dove...
che importa se
Velletri poi muore?

Non guardano le strade
che gridano dolore,
che piangono dimenticate
sotto le ruote, sotto 
passi che non vedono...

Chi vive Velletri
vorrebbe fuggire,
vorrebbe la zolla lontana
che profuma di vita;
chi preso da altri pensieri,
non và fuori dell'Io,
impassibile non vede
il dolore,
che importa se Velletri
poi muore?

Sulle vie, nel groviglio
dei vicoli dimenticati,
barattoli, carta, gomme americane,
non si rispetta la terra,
non si rispettano i ciotoli,
che anche se stanchi,
ti guidano ancora.

Si spegne Velletri:
abbandonata, dimenticata,
vorrebbe dare
luci e colori
essenza di vita...
guardatevi ognuno
negli occhi dell'altro:
in voi soltanto
è nascosta la colpa.

(20/01/1997 F.B.)

A Licia

Simile a cervo
che attraversa senza fretta
il bosco,
Licia in pensione
se ne va.
Lascia colleghi indaffarati,
polverosi e stanchi.
La sveglia più
non squilla.
Licia dorme beata
e tranquilla;
niente cartellini
da timbrare,
Licia può anche fumare.

Licia,
Licina,
Liciotta,
lascia sotto le
arcate comunali,
le tristezze
dei ricordi amari;
ma tornaci a trovare:
ti aspetteremo sempre,
sei nata qui:
sei come il colonnato,
come le antiche volte,
come il paesaggio verde
che si stende al mare;
sei come il sole,
che ci fa scaldare,
come un sogno
che non si può scordare.

Auguri tanti
per i tuoi
giorni nuovi:
che siano come finestre
spalancate
su limpide mattine
d'estate.

(19/01/1997 F.B.)

domenica 1 marzo 2020

Due stelle per sempre

(a Laura e Ruggiero)

In un giorno
lontano,
racconta la favola
antica,
si incontrarono
due stelle
e fu "Per Sempre".

Anni passati:
... risplendono ancora 
le stelle
tra calendari
sfogliati.

Caldo sole
d'estate:
... insieme le stelle
sulla riva del mare.

Autunno,
alberi spogli:
... insieme le stelle
camminano su rossi
tappeti di foglie.

Neve e vento
di tramontana,
si rincorrono nella 
giostra infinita
del tempo:
... risplendono ancora
le stelle
nel freddo dell'inverno.

Primavera,
ascoltate:
si sposano le stelle!
Sale dalla terra
in fiore
il soave profumo
delle rose.
Sveglieranno tutte
le stelle,
voli di rondini
a cento
e brillerà di luci
il firmamento!

(08/11/1996 F.B.)