lunedì 12 aprile 2021

NON VOGLIO USCIRE A PASSEGGIARE DI MATTINA


Palazzi al sole


Te stessa uguale agli altri
niente ti distingue,
non ti riconosci, non ti 
riconosci in niente.
Gli stessi passi 
che percorri non
sembrano più tuoi:
c'è il sole che confonde,
rende le strade uguali,
i palazzi grigi,
le persone grigie.
Tutto è più triste,
niente ti appartiene.
E' bello il sole,
è bello il cielo
che lo rispecchia;
ma dai tetti dei palazzi,
dalle cupole in giù,
più giù fino alla terra,
tutto è conforme,
piatto, opaco
di un'opacità che 
non risplende sotto
i bei raggi.
No, non voglio uscire
a passeggiare di mattina:
non voglio anch'io
essere grigia.

(29 aprile 1967 F.B.)


sabato 10 aprile 2021

A LUIGI TENCO

Tramonto


(Cassine 21/3/1938 Sanremo 27/1/1967) 


Il mondo ti ha distrutto

e la tua voce la trasporta

il vento.


Il vento d'uragano,

che tutto strappa

e porta via lontano...

più non riconduce

al suo giusto nido,

quella fiamma di luce.


Luce che da fuoco,

fuoco che non riscalda;

ma che gela e ti fa morto in poco.


Ricordo i tuoi occhi

così profondi e tristi,

quel sorriso fragile

che nell'anima

si spegneva

e nel tuo pensiero

si faceva musica

e canzone, da tanti

non capita.


S'accende nel silenzio

un suono: la tua voce

vibra nell'aria e 

nella luce del tramonto

vive ancora il tuo ricordo

come ancora affissa

tra le mura.


(28 aprile 1967 F.B.)




Foto:https://www.flickr.com/photos/benitolamalfa


giovedì 8 aprile 2021

VORREI NON ESSERE IO

Ramo fiorito


Vorrei non essere io,

ma essere una pianta

per poter fiorire,

con germogli nuovi

ad ogni primavera.


Vorrei,

vorrei non essere io,

ma essere qualcosa

che si chiamasse fiore

per dare al vento

tutto il mio profumo.


Vorrei... non essere io

per poter morire

sapendo di aver dato

qualcosa di buono

al mondo.


No... non vorrei essere io.


(4 aprile 1967 F.B.)


Foto:https://www.flickr.com/photos/davidaola/