lunedì 16 dicembre 2019

Quando il lavoro uccide

Cantiere

(A Rosalba)

Chiudete le finestre,
lasciate fuori l'ultima luce:
un uomo muore.

"Ed è ancora il lavoro
che uccide!"

Muratore, una vita
nel cemento,
cadi da un balcone,
l'osso del collo
frantumato
avvinto ancora ad un
filo di midollo.

Sei in coma
e stai morendo.

Rosalba, tua moglie,
la conosco appena
come un sogno; un breve
passaggio; tutti noi colleghi
qui, siamo di passaggio.

Tua figlia ha cinque anni
e ancora l'innocente
attesa del tuo ritorno:
lei ci crede ed in fondo
è vero.

Oltre la terra,
oltre la vita,
ci sarà il ritorno,
l'ultimo, l'eterno.

Chiudete le finestre,
un uomo muore
per aver costruito
un mondo di cemento,
per una civiltà
di creta
ed uomini di gesso.

Chiudete,
lasciate i rimorsi
a chi non ne ha.

(1/10/1977 F.B.)

Foto: https://www.flickr.com/photos/obliot/

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