Vecchio ponte |
Scorre il torrente
con il suo vortice
veloce e tenebroso.
Non c’è sole,
solo questo vento
che mi sferza il viso,
scompone gli abiti
e inaridisce le mie
labbra.
Sono sola, come allora,
ad attenderti su questo
vecchio ponte (sotto vi
scorre un’acqua lugubre
dove potrei trovare
riposo al mio dolore);
ma so che non verrai.
Tante volte ti ho atteso
in questo luogo; non passava
molto tempo ed ecco
i tuoi passi, sapevo che
eri tu senza voltarmi.
Ti avvicinavi, come il
tuo passo si faceva veloce
così batteva il mio cuore.
Il tuo respiro sui miei
capelli, mi voltavo ed ero
tra le tue braccia.
Il torrente e il ponte,
il sole e il vento,
la sera e le sue stelle,
erano i nostri amici…..
parlavamo con loro…..
con loro ridevamo.
Il sole: la gioia del calore;
il gioco del vento,
come un tacito assenso,
univa i nostri capelli;
la sera e le stelle,
ci parlavano soltanto
d’amore.
Ora sono sola,
beffa crudele del destino:
sei partito dicendo
una sola parola:
“Dimentica”.
Senza rimpianto
hai lasciato amici,
amore… il tuo passato,
non hai compreso
che io sola ero
il tuo orizzonte
e il tuo passato.
Sono tornata qui,
su questo ponte
per ritrovare gli
attimi trascorsi,
per le fiabe che
narravamo ai
nostri amici:
al torrente, al ponte,
al sole e al vento,
alla sera e alle sue stelle,
per trovare conforto
nel ricordo, per riudire
i tuoi passi….
Ma il ponte dei ricordi
è vecchio e stanco
e come me già
non ti aspetta più.
Addio della giovinezza
amor perduto, addio
per sempre ponte
dei ricordi, i miei
passi più non udrai.
(3 dicembre 1963 F.B.)
Foto:https://www.flickr.com/photos/renagrisa/
Nessun commento:
Posta un commento