Violino |
La tua voce: il mio nome.
Come eco di mille violini,
che vibrano con il
sussurro del vento,
tra le foglie dei rami.
I tuoi occhi, che strappo
veloci al mio sguardo:
è la paura, è il dolore
è qualcosa di terribile
che vuota il mio cuore,
è un sogno d'amore.
Sei simile all'ombra,
che si avvicina nel sonno
la notte e mi squote:
chiede il mio risveglio
e una risposta d'amore.
Me stessa, simile all'ombra,
nel giorno cerco una risposta;
ma quella che vuole l'anima mia
è ferma ad un
giorno lontano, quando,
forse per sbaglio,
ho sentito dire:
"Ti amo".
(30/03/1991 F.B.)
Foto: https://www.flickr.com/photos/d_e_s_t_a/
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